Un viaggio nel tempo alla riscoperta delle radici
Tra danze popolari, piatti tipici e visite guidate, il festival di Conversano rende omaggio alla tradizione di una città e di un'intero territorio, accommunati dalla stessa identità
“Non sono un angelo ma neanche un diavolo. Chi mi conosce mi ama”
Il film di Larrain, nelle dsale in questi giorni, offre l'occasione per comprendere la tormentata vicenda oltre che lo straordinario talento di un'artista fuori da ogni cliché
Non sperate di liberarvi dei libri
Con l'analisi del romanzo "Il giudice e il bambino" di Dario Levantino, il biennio del Liceo “Galileo Galilei” di Bitonto chiude con successo la seconda edizione dei campionati studenteschi di lettura
Nella “Natività” di Speranza l’autoritratto dell’artista
La presenza dell'autore nel dipinto aggiunge un tocco di originale attualità all'opera, straordinariamente ricca di riferimenti artistici e biblici
Il Natale dei bambini
L'atmosfera magica di un tempo lontano, in cui regnavano la genuinità delle emozioni e la semplicità degli affetti, in un racconto sulla festa più attesa dell'anno
Il paese di Mariolino che pregò Babbo Natale di volare al cielo
Montegiordano con i suoi murales, che raccontano una storia di antica ma dignitosa povertà, è il simbolo del riscatto del sud, grazie al turismo e alla qualità della vita
Stasera la Luna di Saffo ci porti fortuna
Nel suo romanzo storico d’esordio, presentato all’Università di Bari, il grecista Franco Montanari tinge di giallo la vicenda della più celebre poetessa d’amore dell'antica Grecia
Moby desk, il giornalismo che naviga in profondità
Al via le iscrizioni per partecipare al corso su teoria e tecnica dell'informazione digitale, a cura dei redattori di Primo piano, in programma dal 12 novembre al 6 dicembre
Il “cortilio” nucleo principale della Bitonto antica
Per comprendere lo sviluppo urbanistico della città, occorre partire dal ruolo della parrocchia nel medioevo, unità edilizia fondamentale per la definizione del disegno urbano
“Non sono un angelo ma neanche un diavolo. Chi mi conosce mi ama”
Il film di Larrain in concorso a Venezia, è l'occasione per riscoprire la tormentata vicenda e lo straordinario talento di un'artista fuori da ogni cliché