Domenico Fioriello
La storia tormentata e la fine ingloriosa della Pescara della Commenda
Posta all'ingresso di Porta Robustina, era parte integrante del sistema di cisterne extraurbane che assicurava il rifornimento d'acqua alla città di Bitonto
Quando piazza cattedrale era il centro della vita pubblica a Bitonto
La storia della platea cittadina, arricchita dalla testimonianza di viaggiatori dell'Ottocento sulle orme dell'architettura svevo-normanna
La mirabile lezione di Francesco Speranza è rimasta inascoltata
In "Panorama del mio paese" l'artista coglie l'essenza della città antica di Bitonto, vista da Lama Balice, palcoscenico naturale ancora in attesa di riqualificazione
Piazzetta Fortinguerra, luogo dell’anima di Francesco Speranza
Con la sua semplice e genuina realtà, è stata fonte di ispirazione tra le più efficaci dell'artista bitontino, il cui lirismo attinge a piene mani al nucleo antico della città
Quei tempietti “pieni di grazia” che punteggiano la campagna bitontina
Le edicole votive sono l'epressione di una religiosità antica e popolare, ravvivata, di anno in anno, dalla scialbatura di calce e dall'omaggio floreale
Il Getsemani di Speranza a Lama Balice
Nel dipinto "Case e orti del mio paese" il maestro bitontino mette in campo l'ennesima "invenzione" per coniugare la dimensione artistica con quella religiosa
Speranza cantore di una Bitonto “minore”
Prosegue l'analisi delle opere del celebre pittore, con una serie di dipinti il cui filo rosso è rappresentato dai camminamenti della cinta muraria del borgo antico
L’arte che nasce dall’incanto della natura
Le vedute dedicate a Lama Balice testimoniano, insieme ai celebri scorci urbani, l'amore tenero e cristallino di Francesco Speranza per la sua Bitonto
Il Getsemani di Speranza a Lama Balice
Nel dipinto "Case e orti del mio paese", il maestro bitontino mette in campo l'ennesima "invenzione" per coniugare la dimensione artistica con quella religiosa
Il testamento di Speranza su Lama Balice
Nell'opera "Campagna di Bitonto" del 1948, l'artista integra in una contraddizione dialettica la visione pittoresca e quella romantica del paesaggio











