“Assumiamoci il compito del dialogo tra generazioni”. È questo il monito lanciato da mons. Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari–Bitonto, che ieri sera ha inaugurato presso la chiesa di san Domenico a Bitonto la mostra “Il dialogo generazionale e il mondo delle confraternite a Bitonto”, nell’ambito della Settimana della Tenda dell’incontro.
La rassegna – dal 1° al 5 maggio – è dedicata proprio a ripercorrere la storia e la tradizione delle varie confraternite bitontine, di cui sono tangibile testimonianza gli abiti confraternali e i simboli di ciascuna congrega.
“Non sono per il giovanilismo a tutti i costi – ha dichiarato mons. Cacucci – ma certo la realtà delle confraternite a Bitonto, che si sono accresciute nel tempo, deve portare all’impegno del dialogo e del confronto con i giovani”, in un’ottica di apertura e di superamento degli schemi consueti, come invita a fare papa Francesco. L’arcivescovo si è poi spostato in piazza Cavour per un saluto alla comunità bitontina, insieme ai ragazzi che hanno animato la serata nella Tenda.
È stato questo solo uno dei momenti più importanti del secondo giorno della Settimana della Tenda dell’incontro, che si chiuderà sabato prossimo 5 maggio. Nei prossimi giorni continueranno i momenti di preghiera al mattino nella chiesa di san Gaetano, cuore spirituale di ogni giornata, mentre le serate saranno dedicate ad incontri di più ampio respiro civile e sociale.
Per la sera di mercoledì 2 maggio è previsto l’incontro “Farsi incontro nella città. Itinerari di cittadinanza attiva”, con interviste in quattro luoghi della città antica (San Leucio Vecchio, la chiesa di Santa Rita da Cascia, Santa Teresa e il sedile di Sant’Anna) ad alcuni consiglieri comunali su temi di attualità. Le interviste, realizzate da alcuni ragazzi residenti a Bitonto ma non ancora cittadini italiani, saranno al centro del dibattito in piazza Cavour.