La cultura a piccoli morsi

Col primo incontro sull'Intelligenza Artificiale, torna stasera ai giardini pensili di Bitonto, Sapericena, la rassegna culturale organizzata da Primopiano

Dopo il successo e l’entusiasmo dello scorso anno, torna a Bitonto sApericena. La cultura a piccoli morsi, la rassegna ideata da Primopiano.info che si propone come un’esperienza di contaminazione e sconfinamento di culture, luoghi e persone. Un esercizio di collettivizzazione del sapere in cui la ricerca universitaria diventa pop, argomento di discussione tra i tavoli di un raffinato apericena, ogni volta personalizzato a seconda del tema scelto tra i più attuali e discussi del dibattito pubblico e accademico.

I quattro appuntamenti di questa nuova edizione condurranno i partecipanti (ogni venerdì di luglio) in un originale e interessante viaggio tra pedagogia, fisica, psicologia sociale, cinema, filosofia e attivismo umanitario. Si comincia stasera, venerdì 5 luglioore 19.30, nella suggestiva cornice dei Giardini Pensili presso il Museo diocesano, in via Ferrante Aporti, 15, con il primo incontro sul tema: Intelligenza Artificiale in Cattedra. Relatori Federica Illuzzi, insegnante di scuola primaria con una vasta esperienza nel campo dell’educazione inclusiva, e Ugo Lopez, ingegnere informatico e professore straordinario di informatica forense presso l’università di Bari.

A loro il compito di esplorare i modi in cui l’intelligenza artificiale può rivoluzionare il campo dell’educazione, migliorando l’apprendimento personalizzato e supportando i docenti nel loro lavoro quotidiano, ma anche di sfatare i miti più comuni sulla stessa IA ed esplorare la relazione bidirezionale e sinergica tra l’intelligenza artificiale e la sicurezza informatica. Si rifletterà su come la capacità di apprendere dai dati e identificare schemi complessi (machine learning) dell’intelligenza artificiale stia diventando uno strumento indispensabile per rilevare e contrastare le minacce informatiche in tempo reale. Allo stesso tempo, si parlerà delle sfide che la sicurezza informatica pone all’IA, come la necessità di proteggere i dati utilizzati per l’addestramento degli algoritmi, garantendo che le decisioni prese dalle macchine siano trasparenti e sicure. 

Gli appuntamenti di sApericena proseguiranno venerdì 12, 19 e 26 luglio con altri relatori e con un gustoso apericena a tema (consumazione libera) ideato e preparato in loco da Smic Cafè.

La scorsa edizione di Sapericena, in Largo Teatro a Bitonto

Nei prossimi appuntamenti si parlerà di guerra e di pace con Valentina Antoniol (Uniba) e Valeria Ricchiuti (Amnesty), di fisica quantistica e di fisica al cinema con Antonello Pellecchia (Cern) e Marilù Ursi (Bif&st), ed infine del “lato oscuro” dei social media con Carmen Sportelli e Paolo Cicirelli (Uniba). A fine serata, a salire sul palco di sApericena saranno alcuni giovani musicisti, per un frizzante e divertente coinvolgimento del pubblico rigorosamente in salsa pop.

Responsabile del progetto è il presidente dell’associazione Realtà riVista, editrice di Primpiano.info, Mimmo Larovere. L’ideazione e la realizzazione è curata dai redattori Adele Porzia, Pier Girolamo Larovere, Davide Sette e Walter Larovere. La rassegna, di cui è main sponsor Schiraldi Costruzioni, è realizzata con il supporto tecnico di Power Sound Italy, in collaborazione con la cooperativa Re Artù

Tornando all’incontro di stasera, val pena aggiungere che Federica Illuzzi, ha iniziato la sua carriera nel 2016 e ha ricoperto ruoli significativi in diverse istituzioni scolastiche. E’ dottoranda in Leadership educativa e Innovazione digitale all’università di Bari, sotto la guida della prof.ssa Loredana Perla, con un progetto di ricerca focalizzato sul tutoring scolastico mediato dall’ intelligenza artificiale. Contribuisce, inoltre, come tutor alla formazione dei nuovi insegnanti di sostegno.

Ugo Lopez, esperto in sicurezza informatica, informatica forense e trasformazione digitale, è consigliere del direttivo dell’ONIF (Osservatorio Nazionale Informatica Forense), MCT Regional Lead per l’area EMEA e docente del corso BITT (Become IT Trainer), attualmente unico corso in Italia per l’accesso alla carriera di docente certificato Microsoft.