Il gelato? Tutta salute e giovinezza

Da una ricerca dell'Università di Tor Vergata nasce Powellnux, un dolce a base di nocciole, cacao scuro, miele e tè verde per fare il pieno di polifenoli

Un concentrato di antiossidanti a base di nocciole, cacao scuro, miele e tè verde per tutte le età: fa correre più veloci i giovani, mantiene più sani e in forma gli anziani e ha anche un buon sapore. In più, si tratta una interessante scoperta tutta made in Italy.

Se nell’antica Roma Nerone andava pazzo per la frutta raffreddata con la neve e nel primo millennio gli arabi usavano preparare sorbetti con ciliegie, mele cotogne e melograni, la passione per il dolce che noi oggi chiamiamo gelato non è di certo andata perduta con gli anni.

E ora, grazie alla scienza e ad una particolare formulazione, si appresta ad entrare nella lista degli alimenti dai grandi benefici. Il gelato che fa bene alla salute sta per diventare, infatti, realtà. Grazie a ingredienti di altissima qualità, ricchi di sostanze antiossidanti, il gelato “ funzionale” sarà pronto ad allietare i nostri palati sulle spiagge di questa estate oltre che rappresentare un vero e proprio regalo per cuore e cervello.

Il “dolce” protagonista si chiama Powellnux, fusione delle due parole inglesi power (potere) e wellness (benessere) con la parola latina nux, nocciola. Trattasi di un vero e proprio cocktail di polifenoli, ovvero i più potenti antiossidanti naturali con proprietà antitumorali, contenuti nelle nocciole, nel cacao scuro, nel tè verde, nella matcha e nel miele di castagno che lo compongono.

Il prodotto, disponibile in versione crema e barretta, può essere usato come base per la preparazione del gelato da preparare anche a casa con una normale gelatiera. È questa la straordinaria sperimentazione che ha coinvolto i ricercatori dell’Università di Roma Tor Vergata, diretta dal cardiologo Valerio Sanguigni.

Gli effetti sull’organismo sono stati testati su adulti volontari sani con lo stesso metodo che si usa per analizzare l’efficacia dei farmaci. Quello che si è constatato è che qualche ora dopo il consumo del gelato, i polifenoli dei soggetti che hanno aderito all’esperimento sono aumentati significativamente, così come l’ossido nitrico, una sostanza che provoca la dilatazione dei vasi sanguigni.

La cosa che ha più sorpreso i ricercatori è la constatazione che i volontari hanno raggiunto la stessa potenza, pedalando sulla cyclette, di chi aveva mangiato un gelato normale, ma con meno battiti cardiaci e con una pressione sanguigna inferiore. Uno studio successivo condotto su soggetti affetti da ipertensione ha messo in evidenza che il gelato antiossidante provoca una riduzione della pressione sanguigna, aiutando a prevenire l’insorgenza di malattie cardiovascolari come ictus cerebrali e infarti del miocardio.

È, dunque certo, che il “gelato della salute”, per certi versi una vera e propria cura per i più deboli di cuore, sia efficace sull’ipertensione arteriosa, riduca lo stress ossidativo e l’invecchiamento, migliori la funzione vascolare e la performance fisica.

Se questi sono i tre punti di forza di Powellnux, non si può escludere un quarto, non meno importante: il sapore, un aspetto spesso trascurato quando si parla di prodotti espressamente concepiti per finalità salutistiche. Un plus non solo per i sensi ma anche per la mente. Si è visto, infatti, che basta un cucchiaio di gelato per accendere nel cervello gli stessi centri del piacere che si attivano con una vincita di denaro o ascoltando la propria musica preferita, ovvero le aree della corteccia orbito-frontale della parte anteriore del cervello.

L’effetto sembra scaturire dalla sinergia che si crea tra temperatura, cremosità e dolcezza di questo alimento. Il modo migliore per mantenersi giovani a lungo senza rinunciare a uno dei sette peccati capitali, dunque? Certo è che l’assunzione delle sostanze naturali che compongono Powellnux aiutano a prevenire l’aterosclerosi e permettono al sangue di circolare nelle arterie in modo regolare. Una scoperta sensazionale tutta italiana che fa contenti sia i palati dei fanatici del gelato sia quelli degli attenti alla linea.