La storia dell’arte, come la letteratura e la filosofia, è nota per la divisione in differenti correnti, che corrispondono ad un determinato periodo storico. Tra le tante, quella a cui è stato attribuito il nome di Art Nouveau. Il movimento artistico, noto in Italia anche come stile floreale, Liberty o Arte Nuova, si sviluppò tra la fine dell’Ottocento e il primo decennio del Novecento, influenzando in modo particolare le arti figurative e l’architettura.
Numerosi e davvero splendidi sono gli edifici che in tutto il paese sono stati realizzati seguendo i dettami dell’Art Nouveau. Ma non tutti sono accessibili al pubblico. Ecco dunque a soccorrerci, il tradizionale appuntamento con l’Art Nouveau Week, in programma dall’8 al 14 luglio, che prevede non solo una serie di visite guidate ma anche numerosi eventi collaterali: concerti, conferenze, eventi speciali, attività per le famiglie e per le persone diversamente abili. Un’edizione, la quinta, che si distingue per le novità social, a cominciare da una serie di conferenze online.
L’Art Nouveau Week, manifestazione internazionale che coinvolge più di duecentotrenta città in tutta europa, è promossa nel belpaese, col patrocinio del Ministero della Cultura e dell’Agenzia nazionale del turismo, dall’associazione Italia Liberty che si avvale di un comitato scientifico composto, tra gli altri, da Vittorio Sgarbi e dai presidenti di Regione Michele Emiliano, Stefano Bonaccini, Luca Zaia e Giovanni Toti. La programmazione a luglio risponde alla volontà di celebrare l’anniversario della nascita sia di Giuseppe Sommaruga, tra i protagonisti del Liberty italiano, sia di Gustav Klimt, insuperabile artista della secessione viennese.
L’evento, cher guarda con attenzione ad autori e artisti che aderirono all’Art Nouveau, come Otto Wagner, Giovanni Michelazzi, Salvatore Gregorietti, William Henry Bradley, Michele Tripisciano e Charles Cottet, ha l’obiettivo di stimolare idee, coinvolgere le comunità e creare relazioni culturali a livello europeo per valorizzare il vasto patrimonio artistico che si rifà ai principi di quel particolare genere artistico, offrendo nuove possibilità di fruizione e conoscenza alle nuove generazioni.
Italia Liberty è un progetto ideato nel 2010 da Andrea Spaziali e si sviluppa con la collaborazione di enti pubblici e privati, musei, archivi storici, amministrazioni comunali, singoli cittadini interessati a promuovere attività culturali, unitamente ad altri enti di ricerca quali il Réseau Art Nouveau Network, l’Art Nouveau Europena Route, Cultura Italia. L’obiettivo è la realizzazione di una collana editoriale, Italia Liberty, che comprenderà una serie di volumi suddivisi per ciascuna regione: ogni volume conterrà documenti iconografici, a cui sarà allegato un saggio scientifico il cui scopo è costituire una guida delle ville e dei giardini Liberty delle province e delle principali città italiane.
La settimana pugliese dell’Art Noveau apre le porte di numerosi palazzi in stile Liberty in diverse città, a cominciare, nel capoluogo, dalla sede dell’Acquedotto pugliese (visitabile ieri e oggi) ricco di dettagli architettonici e pittorici dell’artista Duilio Cambellotti, e dall’aula magna dell’Ateneo (accessibile mercoledì 12 luglio) affrescata dai fratelli Guido e Mario Prayer.
In provincia di Bari e nella Bat, il calendario prevede percorsi culturali nei giorni 8, 13 e 14 luglio a Trani, Rutigliano, Sammichele, con accesso a monumenti, ville, palazzi, edifici storici e mostre.
A Trani i luoghi da visitare sono sei. Tra questi, Palazzo Antonacci, che sebbene risalga al 1761, custodisce al suo interno il Museo delle Carrozze, una collezione privata di 34 peculiari carrozze appartenute ai duchi Telesio di Toritto.
Palazzo Covelli, costruito nel XVIII secolo dai De Boctunis, subì cambiamenti a livello estetico quando fu ceduto alla famiglia Forges Davanzati, che lo restaurò e lo ampliò, erigendo un secondo piano. Palazzo Amet è una palazzina liberty costruita nel marzo 1893 che si erge in una posizione invidiabile della città, a pochi passi da piazza della Repubblica, dal porto, dal centro storico e dalla villa comunale.
Diverse le visite in programma a Sammichele di Bari: una vera e propria passeggiata tra decorazioni floreali, maschere apotropaiche, palazzi e monumenti. L’itinerario partirà dalla ricerca delle decorazioni floreali e delle maschere apotropaiche (utilizzate per allontanare o annullare gli influssi maligni) poste all’ingresso degli edifici del primo Novecento per concludersi con la visita di Palazzo Pinto e delle villette private costruite tra Ottocento e Novecento.
Previste visite guidate anche nel Salento. A Santa Maria di Leuca saranno visitabili la villa neogotica La Meridiana, realizzata nel 1874 su progetto di Giuseppe Ruggieri e così chiamata per la presenza dell’orologio solare collocato sulla facciata, e Villa Episcopio, realizzata dall’ing. Achille Rossi nel 1881. Quest’ultima fa parte delle ville erette nella seconda metà dell’Ottocento, come dimore estive di famiglie nobili, che si distinguono per l’utilizzo di stili differenti.
A Nardò il pubblico potrà apprezzare il paesaggio dei mandorli e degli alberi da frutta che circonda le meravigliose ville barocche, sorte grazie a diversi ed eleganti intrecci di stile moresco, orientale e liberty tra la fine del XIX e gli inizi del XX secolo.
Tutte le visite guidate saranno accessibili previa prenotazione: per ulteriori informazioni visitare il sito www.italialiberty.it o chiamare il numero 347 5518150.