Una stagione che intreccia tradizione e innovazione, riscoprendo i classici come chiavi di lettura del presente e la scena contemporanea come laboratorio di idee. È questa la cifra del cartellone 2025/2026, che da novembre a marzo porterà sul palco un viaggio tra Omero e Pirandello, Plauto e De Filippo, Verdi e Boito, con interpreti d’eccellenza come Giuseppe Zeno, Euridice Axen, Alessio Boni, Leo Gullotta, Pamela Villoresi, Alessandro Haber, Caterina Murino e i pugliesi Emilio Solfrizzi e Raffello Fusaro.
Ad aprire la stagione, il 18 e 19 novembre, sarà Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto con Zeno e Axen, per la regia di Marcello Cotugno. Seguiranno grandi titoli e nuovi format di racconto: L’Iliade. Il gioco degli dei con Alessio Boni (6 dicembre), Gin Game con Pambieri e Villoresi (16 gennaio), La vedova scaltra con Caterina Murino (24-25 gennaio), Tutto per bene con Leo Gullotta (19-20 febbraio) e La coscienza di Zeno con Alessandro Haber (11-12 marzo).
Non mancheranno incursioni musicali e sperimentazioni: l’omaggio a Renato Carosone Ok Napulità (31 gennaio), l’Anfitrione di Solfrizzi (21 febbraio), e Falstaff a cura del Bitonto Opera Festival (31 marzo). Tra i titoli più attesi anche Ternitti, tratto dal romanzo di Mario Desiati, e Giacomo e Velia da un progetto di Raffaele Rago.
A completare l’offerta, quattro spettacoli sul benessere e la cura, sette prime nazionali e regionali di danza contemporanea, una rassegna dedicata ad Anna Rosa Tarantino e otto appuntamenti per le nuove generazioni. Per l’intero cartellone clicca qui.


