Il Teatro Forma di Bari ospita domani, giovedì 30 alle 20,30, Morte accidentale di un anarchico, celebre commedia di Dario Fo e Franca Rame, messa in scena in occasione del quinto anniversario della scomparsa di Vittorio Cosentino, artista di strada e fondatore, tra gli altri, del Gruppo Kismet. L’evento è promosso dall’associazione Il Venerdì Libertario con il supporto di Nel Gioco del Jazz.
Cosentino, spirito libero e ribelle, ha dedicato la vita al teatro di strada, trasformando l’ex Caserma Liberata in un centro culturale e formativo. Lo spettacolo sarà introdotto dal giornalista e scrittore Lino Patruno.
La compagnia torinese Eleftheria, con la regia di Claudio Destino e Federica Tucci, propone un allestimento dello spettacolo rinnovato e attuale, pur restando fedele al testo originale. In scena, oltre a Destino, anche Simone Ricci, Vincenzo Leone, Francesco Savarino e Beatrice Frattini.
La commedia, rappresentata per la prima volta nel 1970, nasce dalla tragica vicenda dell’anarchico Giuseppe Pinelli, morto durante un interrogatorio per la strage di Piazza Fontana. Con toni tra il grottesco e il paradossale, Fo e Rame denunciano le contraddizioni del potere e invitano il pubblico a riflettere sulle verità ufficiali.
L’allestimento evita il prologo tradizionale, immergendo subito gli spettatori nel cuore della narrazione, con dialoghi aggiornati per una maggiore immediatezza. Un’occasione per riscoprire un testo di forte impatto sociale e ricordare un protagonista della cultura barese. Il costo dei biglietti è di 15 euro. Per maggiori informazioni, contattare il numero 338 9031130. Per prenotazioni clicca qui.


