Dopo un attento intervento di restauro, torna al suo antico splendore la tela settecentesca dell’Immacolata, custodita nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Maggiore ad Acquaviva delle Fonti. L’opera, da sempre oggetto di devozione da parte dei fedeli, è stata riportata alla luce nella sua bellezza originaria grazie al lavoro di esperti nel campo della conservazione dei beni culturali.
“Che volti, che espressioni, che sguardi, che colori, che forme… tutte nella bellezza del restauro”, ha commentato con emozione don Mimmo Natale, parroco della chiesa, sottolineando il valore spirituale e artistico dell’intervento.
Per illustrare le varie fasi del restauro, questa sera, alle ore 19,00, nel corso di un incontro presso la chiesa di Santa Maria Maggiore, interverranno Maria Macchitella, restauratrice della ditta Lorenzoni Daniele Restauri srl, Lorenzo Orsini, storico dell’arte della Soprintendenza ABAP, e Gabriella Chirco, conservatrice restauratrice della stessa Soprintendenza. La serata sarà impreziosita da intermezzi musicali curati dal musicista Alessandro Giorgio, creando un’atmosfera di armonia tra arte, fede e musica. All’evento potrà partecipare tutta la comunità, a distanza, seguendo la serata sull’emittente locale TeleMajg.
In vista del XXV anniversario di sacerdozio di don Mimmo Natale, che si celebrerà venerdì 31 ottobre alle ore 19,00 con una solenne cerimonia eucaristica, presieduta da S.E. monsignor Giuseppe Russo, sarà possibile contribuire alle spese del restauro della tela, simbolo di devozione e patrimonio della comunità.
Nella foto un particolare della tela


