
Il sottovia di via Vittorio Veneto a Barletta è stato finalmente aperto al traffico, segnando un momento storico per la città. L’infrastruttura è stata inaugurata al termine dei lavori iniziati nel febbraio 2019 e dimostratisi più complessi del previsto, a causa della riorganizzazione dei sottoservizi, con tutti i cronoprogrammi di RFI (Rete Ferroviatia Italiana), stazione appaltante delle opere, saltati nel tempo uno dopo l’altro.
L’opera, destinata a cambiare profondamente la viabilità cittadina, migliorando la circolazione e riducendo i tempi di percorrenza, si inserisce nell’ampia progettualità messa in campo da RFI, rivolta all’eliminazione dei passaggi a livello che tagliavano in due la periferia della città.
RFI, con un investimento complessivo di 32 milioni di euro, ha realizzato nel comune di Barletta anche due cavalcavia e un sottovia, in sostituzione dei passaggi a livello di Strada Provinciale “Salinelle” e di via Regio Tratturo, chiusi nel 2009, e di Via Vecchia Madonna dello Sterpeto, chiuso nel 2013.
“Questa amministrazione è orgogliosa di aver consegnato alla città un servizio che cambia in modo indelebile la viabilità. Stiamo già lavorando per ottimizzare la viabilità sperimentale, che avrà il suo sviluppo ideale con il collegamento a via Rosmini”, ha spiegato il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito.