La Regione Puglia – Sezione Autorizzazioni Ambientali – ha espresso parere negativo sulla compatibilità ambientale del progetto del parco eolico, denominato “Ruvo”. Una decisione accolta con favore dai sindaci dei comuni coinvolti, da tempo contrari all’intervento.
Il progetto, presentato dalla società R-Wind srl, prevedeva (con un investimento di 150 milioni di euro) l’installazione in una zona adiacente al Parco nazionale dell’Alta Murgia di 17 aerogeneratori da 6,2 MW ciascuno, per una potenza complessiva di 105,4 MW, distribuiti nei territori di Ruvo di Puglia, Bitonto e Terlizzi. Oltre agli impianti, erano previste opere di connessione alla Rete di Trasmissione Nazionale. L’intervento ha sollevato forti preoccupazioni per l’impatto sul paesaggio, sull’ambiente e sulla vocazione agricola dell’area.
Il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, ha definito il parere «una buona notizia per le nostre comunità» e ha auspicato che anche il Ministero dell’Ambiente confermi questa posizione nella procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA). «Continuerò, insieme ai colleghi sindaci e agli uffici comunali, a seguire con attenzione e determinazione tutti i passaggi necessari per la difesa del bene comune e delle generazioni future», ha dichiarato.
Sulla stessa linea il sindaco di Ruvo di Puglia, Pasquale Chieco, che ha ribadito l’impegno a difendere il paesaggio e l’identità del territorio. «Ora la parola definitiva sulla VIA passa al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che auspichiamo confermi la posizione già espressa dalla Regione Puglia, dal Comune di Ruvo e dalle altre autorità territoriali coinvolte», ha commentato.


