La protesta della comunità bengalese a Bari

0
La protesta della comunità bengalese a Bari

Le vie centrali del capoluogo pugliese si sono riempite, stamattina, delle bandiere e dei cori di protesta dei cittadini di origini straniere, in prevalenza provenienti dal Bangladesh, residenti nel quartiere Libertà.

La manifestazione ha avuto lo scopo di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e delle autorità sui gravi e frequenti episodi di violenza, di cui la comunità bengalese è vittima, invocando maggiore sicurezza e diritti pari a quelli di tutti gli altri cittadini.

Al corteo, che ha preso le mosse dalla piazza del Redentore per raggiungere la prefettura in Corso Vittorio Emanuele II, hanno aderito cittadini appartenenti ad associazioni e comitati di quartiere, che hanno voluto testimoniare la propria solidarietà ai manifestanti.

Quanti sono scesi in strada questa mattina a Bari hanno rivendicato la legittimità della propria presenza nella comunità locale, confortata dal lavoro regolare, dal pagamento delle tasse e dai comportamenti improntati ad apertura e collaborazione con tutti gli altri residenti del quartiere Libertà.
Uno stile di vita non ripagato sempre con la stessa moneta, come dimostrano i frequenti episodi di violenza e i furti subiti: solo qualche sera fa, un cittadino bengalese è stato accoltellato rischiando seriamente la propria vita.