Serata di gala domani, martedì 22 ottobre ore 20,30, al Teatro Traetta di Bitonto, con il concerto della violinista Aiman Mussakhajayeva e del pianista Bruno Canino.
In programma brani dalla Chaconne, attribuita ad Antonio Vitali, all’Havanaise di Camille Saint-Saëns alla Tzigane di Maurice Ravel, passando dalla beethoveniana Sonata a Kreutzer.
Il concerto si inserisce nel ciclo Ri-Letture del Traetta Opera Festival, che comprende i concerti da camera del festival collegati da un omaggio al genius loci Tommaso Traetta, con una rielaborazione in chiave contemporanea di suoi brani da parte di giovani autori. A completare la serata sarà, infatti, Non c’entra il diavolo, pagina ispirata a Traetta e commissionata dal festival a Leonardo Furleo Semeraro.
Diplomata al conservatorio di Mosca, Aiman Mussakhajayeva, ha vinto le più prestigiose competizioni violinistiche internazionali, esibendosi in recital come camerista e solista con orchestra nelle più importanti sale da concerto in Europa, Asia e America.
Paladino della scuola pianistica napoletana, Bruno Canino è riconosciuto come uno dei massimi cameristi e pianisti dei nostri tempi. Ha lavorato al fianco dei grandi della musica, da Severino Gazzelloni a Salvatore Accardo, realizzando un’intensa produzione discografica.
Il costo dei biglietti è di 2 euro. Info 080.3742636 – www.traettafestival.it – biglietteria@traettafestival.it