Il sole, il mare, il divertimento: è la magica atmosfera evocata dalle note di Io e te, il nuovo singolo di Daniele Marrone. Un motivo fresco, ironico ed estremamente orecchiabile ma che allo stesso tempo lascia spazio, tra le righe, a qualche riflessione più profonda. Dopo il successo dello scorso anno, Bella estate, che ha totalizzato più di 40.000 streaming tra Spotify, Amazon Music ed Apple Music, Daniele è pronto ancora una volta a stupire il pubblico con un nuovo brano.
Poeta e scrittore, con al suo attivo diverse pubblicazioni, l’artista tranese si propone agli appassionati di musica con la stessa capacità di catturare gli attimi fuggenti e le emozioni più intense manifestata quando scrive, con l’obbiettivo di raccontarsi e raccontare storie di vita. Tra i suoi componimenti, la raccolta di poesie L’evoluzione dei sensi, il volume Diecimila ali in un cassetto e il più recente La mia prima volta: tredici storie di vita che raccontano, attraverso un viaggio nel passato, le emozioni e le esperienze legate alla prima storia d’amore. Una ricerca introspettiva che può riservare anche disagio e sofferenza. Storie narrate con assoluta sincerità: quasi un’autoconfessione dalla quale uscire liberi e più leggeri. Un artista a tutto tondo Daniele, capace di spaziare dalla poesia alla prosa alla musica.
Poeta e scrittore e insieme cantautore. Ci parli di queste due passioni?
Ho cominciato ad amare la poesia quando avevo sedici anni. Ho iniziato trascrivendo i miei pensieri su foglietti di carta. Sentivo la necessità di fissare le emozioni che affioravano dall’inconscio ed emergevano in superficie. Poi, col passare degli anni, ho capito che alcune poesie avevano bisogno di un vestito melodico. Non sapevo suonare nessuno strumento. Così ho deciso di iscrivermi ad un corso di chitarra e, dopo qualche anno, ho iniziato a scrivere le mie prime canzoni. Da allora non ho più smesso di scrivere: poesie, canzoni, racconti, romanzi. Ma le emozioni che provo scrivendo sono sempre le stesse.
Nel 2021 esce il libro “La mia prima volta”: tredici testimonianze sulla prima esperienza sessuale. Perchè proprio questo tema?
In realtà, l’idea risale a più di quindici anni fa, quando facebook cominciava ad affermarsi. Mi chiedevo: “Perchè non provare ad intervistare delle persone online?”. Non saprei spiegare esattamente perché mi venne l’idea di scegliere proprio un argomento così delicato, ma sentivo il bisogno di indagare. Per raccogliere alcune testimonianze mi sono dovuto iscrivere su chat impensabili. È stato un lavoro faticoso ma davvero interessante, un vero e proprio esperimento sociale. Un libro di cui sono molto soddisfatto, anche perchè da qualche mese è uscita la seconda edizione con una nuova copertina.
Ci sono progetti futuri? Con la scrittura, la musica o con entrambi?
Per quanto riguarda la musica, mi godo il successo del singolo Io e te, appena uscito: un brano scritto, in realtà, diversi anni fa ma pubblicato soltanto ora con un nuovo arrangiamento. Una canzone piuttosto ironica ed orecchiabile. Racconta la storia di un ragazzo che, attraverso i social sogna di fare conquiste, convincendosi di avere tutte le donne ai suoi piedi. Dalla comodità del divano di casa, si ritrova catapultato in un sogno in cui si vede come un latin lover, circondato da un gran numero di ragazze belle e affascinanti. Un entusiasmo destinato a durare ben poco: il tempo di rendersi conto che quelle attenzioni sono rivolte a un giovane seduto dietro di lui. Un’ironica riflessione sulla superficialità e le false illusioni create dai social media. Il videoclip di Io e te è sul mio canale Vevo (Clicca qui). Intanto, sto lavorando al terzo singolo e, in prospettiva, all’album che includerà i brani editi e tante altre canzoni. Per quanto riguarda la scrittura, il mio sogno nel cassetto è la stesura di un romanzo.