Con l’arrivo della bella stagione, torna la voglia di stare all’aria aperta e, magari, di fare un bel giro nelle campagne tra le piante in fiore. E’ in questa cornice che s’inserisce Musica e Versi tra gli ulivi – Drum Circle e Passeggiata Letteraria, l’interessante e originale iniziativa promossa e realizzata da Apuliae Terrae.
Sviluppata nell’ambito del progetto Puglia Capitale Sociale, avviso della Regione Puglia rivolto alle associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato e finalizzato allo sviluppo della cittadinanza attiva e alla promozione del welfare di comunità, l’iniziativa s’inserisce nel solco delle numerose ed efficaci attività messe in campo dall’associazione di Ruvo di Puglia, che si occupa di promozione agroalimentare e territoriale, antichi mestieri e agricoltura sociale. Basti pensare a Terra&Solidarietà, l’esperienza dell’orto invernale, che ha offerto l’occasione a tanti ragazzi di sperimentare varie tecniche in questo settore, grazie al supporto di quei cittadini che hanno concesso l’utilizzo di terreni non coltivati.
A Laura Pellicani, presidente di Apuliae Terrae e infaticabile organizzatrice di eventi e percorsi di promozione sociale, abbiamo chiesto di spiegarci il senso e il valore di Musica e Versi tra gli ulivi.
Tra le tante proposte dell’associazione, questa è sembrata particolarmente interessante, per la capacità di unire amore per la cultura e passione per la terra…
La passeggiata letteraria e il drum circle hanno riscosso un grande successo. Sono quasi settanta le persone che hanno aderito, godendo della bellezza di un fantastico uliveto, all’interno dell’azienda Frasca. Un percorso scandito da diverse tappe, lungo i viottoli di campagna, punteggiati di piante secolari, con le tipiche e suggestive forme di tronchi e rami, e i caratteristici trulli, intorno ai quali abbiamo letto bellissimi versi e dato vita a un intenso momento di inclusione grazie al drum circle. Un’esperienza particolare, all’insegna della letteratura e dell’ambiente a cui hanno partecipato anche i soci dell’associazione La Pietra Angolare e della Cooperativa Rama.
L’iniziativa rientra nel progetto Puglia Capitale Sociale…
E’ proprio così: si tratta di un’esperienza che fa capo a quel progetto, che mira a valorizzare l’agricoltura sociale e ad offrire opportunità di lavoro ma anche inclusione sociale. Tutti aspetti molto importanti e fortemente correlati tra loro.
Avete puntato a coinvolgere molti giovani…
L’apertura e l’interesse verso i giovani sono gli aspetti che più caratterizzano la nostra attività. Il loro coinvolgimento è finalizzato a offrire professionalità e competenze per l’inserimento nel mondo del lavoro ma anche a creare relazioni sociali, aspetto per niente scontato nella società in cui viviamo. Un obiettivo, quest’ultimo, davvero significativo per i soci della nostra associazione, che ha una forte vocazione ad operare e a raggiungere risultati in campo sociale, con l’occhio rivolto alla tradizione e alle produzioni agricole più tipiche. Se non si riparte da questo sarà difficile realizzare progresso e sviluppo per la nostra comunità e, in particolare, per i giovani.
A giudicare dal successo delle vostre iniziative, pare che l’obiettivo sia stato colto…
Senza inutili trionfalismi, credo che i segni della nostra attività siano visibili nel tessuto cittadino. Un risultato di cui dobbiamo essere grati a tutte quelle persone che credono nei nostri progetti e mettono a disposizione le loro terre per le nostre iniziative.
Ormai Apuliae Terrae rappresenta a Ruvo un brand consolidato, garanzia di qualità ed efficacia dei progetti messi in campo…
Devo sottolineare che tutti i soci dell’associazione lavorano con grande entusiasmo e determinazione. E l’interesse con cui i cittadini seguono le nostre proposte sono una conferma del lavoro portato avanti in questi anni. A me personalmente piace mettermi in gioco, affrontare sfide complesse e difficili con la consapevolezza che impegnandomi sodo e avendo di mira giusti obiettivi, come quelli della crescita della società in cui viviamo, i risultati prima o poi arrivano. Certo le difficoltà non mancano, com’è facile immaginare. Ma la soddisfazione di vedere tanto coinvolgimento da parte dei cittadini e dei giovani ci ripaga di ogni fatica.
Le foto sono tratte dalla pagina fb di Apuliae Terrae