I sogni non hanno confini geografici né anagrafici. Vivono in noi e scorrono come fluido vitale nei nostri passi quotidiani anche quando il futuro sembra caliginoso e immobile. Così può accadere di fare scelte importanti per seguire progetti caldeggiati da sempre con sana ostinazione e ferrea speranza. Perché non c’è un’età giusta per sognare e ogni stagione può colorarsi con l’entusiasmo di occhi bambini, pronti a meravigliarsi ancora mirando le traiettorie di un aquilone, mosso da un inatteso vento nuovo.
È questo il motivo che ha spinto Savino Valerio, dopo anni di attività bitontina, a trasferire a Milano il suo mondo creativo, in cui le note più intime diventano linguaggio universale che attraversa i confini del tempo e dello spazio. Dopo anni di impegno nella terra pugliese che in tanti anni l’ha visto protagonista sia in qualità di produttore di giovani talenti che di direttore artistico di manifestazioni che promuovono la musica d’autore, la sua VS Advice Music è oggi una realtà milanese fondata insieme ad Alberto Boi e si occupa di registrazioni, distribuzione ed editoria musicale.
Ma per Savino, al di sopra di tutto, c’è l’attività di compositore di opere strumentali, firmate con la sigla PdM project (Plaza de Mundo), passione che ha radici lontane e, dopo un periodo di silenzio, è oggi tornata a veicolare al meglio il suo pensiero, a rappresentare in modo assoluto la sua anima artistica.
In questi anni il progetto vive un periodo di intensa vitalità. Nel 2020, infatti, è uscito l’EP Every way con quattro brani in cui la musica elettronica si fonde con la musica classica, mediante un’orchestrazione sinfonica, e crea così una miscela originale e avvolgente. Lost soul, Every way, Look yourself e Writing sono le tracce contenute in questo lavoro che apre solennemente un’interessante trilogia.
Il secondo EP è stato lanciato, invece, sulle principali piattaforme musicali del web il 31 maggio e s’intitola Life’s embrace. Il seguente passo di questo concept strumentale si compone di atmosfere meditative in uno svolgimento che sembra seguire la rotta di un viaggio immaginario. Fly to the sun, Eternity, The embrace of life e Tell me about us sono i tragitti tracciati da Valerio lungo questo secondo lavoro, i cui intrecci armonici ci trasportano in luoghi dell’anima attraverso una sequenza introspettiva di intime accordature.
A completare la trilogia di musica strumentale targata Plaza de Mundo Project, è prevista l’uscita in autunno di Quite of subway, EP contenente altre quattro composizioni e che anticiperà di poco il prodotto conclusivo di quest’articolata opera. Per Natale, infatti, Savino Valerio darà alle stampe un cofanetto che raccoglierà una selezione di brani contenuti nei tre EP e ulteriori tre inediti (bonus tracks). Si tratta di un album, inciso anche su vinile, che intende abbracciare le riflessioni maturate in questi anni mettendo un temporaneo punto di sospensione. Tuttavia, il progetto è così radicato nelle visioni artistiche di Savino Valerio che ci risulta difficile pensare che, dopo normali tempi di gestazione, non usciranno nuove melodie e che i suoi sogni, ancora una volta, potranno viaggiare su note leggere per portarci in piazze del mondo ancora inesplorate.
Nella foto in alto, Savino Valerio