I provvedimenti adottati in molte nazioni del mondo per contenere l’epidemia, hanno determinato il ricorso ad una misura univoca, improvvisa e insolita che, sebbene un po’ a fatica, è entrata progressivamente nella nostra routine quotidiana: il distanziamento fisico. Molte delle consuete occasioni di socializzazione si sono così drasticamente ridotte e non è da escludere che gli effetti di queste misure possano protrarsi oltre il periodo di emergenza, esercitando anche nei prossimi anni una certa influenza sulle abitudini delle persone. Ad aver subito maggiormente la riduzione delle occasioni di incontro e scambio culturale, sono stati soprattutto gli adolescenti, che hanno vissuto un anno povero di eventi e iniziative in grado di coinvolgerli direttamente in maniera proficua e stimolante.
Partendo da questa riflessione, l’Associazione Borgo Antico di Bisceglie ha ideato un progetto dedicato principalmente agli studenti più giovani (ma accessibile a tutte le persone sopra i 14 anni) che, dopo i lunghi mesi di “cattività”, hanno voglia di mettersi in gioco e diventare protagonisti della dodicesima edizione di Libri nel Borgo Antico, in programma dal 26 al 29 agosto, festival letterario tra i più rinomati del Sud Italia. L’idea di strutturare uno specifico percorso di avvicinamento alla lettura e di approfondimento delle professioni culturali – organizzato in un ciclo di dieci appuntamenti – è maturata sulla base della felicissima esperienza condotta negli anni precedenti. Già da dodici anni, infatti, l’Associazione Borgo Antico promuove il coinvolgimento attivo, nell’ambito del festival letterario biscegliese, di centinaia di ragazzi che, volontariamente, contribuiscono all’organizzazione logistica dell’evento e possono così incontrare i principali autori sulla scena nazionale della narrativa e della saggistica.
Da questa esperienza ormai consolidata e dalla consapevolezza di voler offrire ai giovani nuove e stimolanti occasioni di crescita, è emersa l’esigenza di strutturare quanto sperimentato nelle precedenti edizioni in un progetto autonomo guidato da tutor specializzati, eccezionalmente patrocinato dall’Università Luiss Guido Carli. Il progetto SoGNALIBRI guiderà gli studenti nel periodo estivo alla condivisione di idee e passioni personali ma anche al confronto diretto con autori capaci di interloquire con i ragazzi e stimolarne curiosità e interessi. L’iniziativa, che avrà inizio nella prima settimana di giugno, ha già riscontrato grande interesse e sono numerose le istituzioni, che operano in modo stabile e qualificato in campo culturale, che hanno voluto fornire fin da subito il proprio sostegno: il Club Lettura di Confindustria, la Fondazione Seca, la Fondazione Vincenzo Casillo e l’onlus Orizzonti Futuri.
Il percorso formativo, condotto da docenti di scuola superiore di I e II grado, prevede la realizzazione del Club di lettura (3 e 10 giugno): per favorire la reciproca conoscenza tra SoGNALIBRI e tutor di riferimento. L’esperienza comincerà con l’organizzazione di gruppi a tema libero, in cui ogni ragazzo potrà raccontare letture più recenti e condividere le proprie passioni letterarie. Il secondo incontro sarà dedicato all’approfondimento di una figura di rilievo nella storia contemporanea: un’autrice o un autore che, per il suo vissuto e i suoi scritti, costituisce un riferimento etico e culturale. Quest’anno i SoGNALIBRI approfondiranno la vicenda personale e l’opera di Edith Bruck, autrice del volume Il pane perduto (finalista al Premio Strega) e testimone della shoah.
Il 17 e 24 giugno sarà la volta di Scoprire il territorio: i SoGNALIBRI saranno coinvolti in un ciclo di seminari sulla storia e i monumenti del borgo antico di Bisceglie, dove si terrà lo stage finale. L’obiettivo è offrire ai ragazzi le basi per approfondire la conoscenza del territorio e degli eventi che hanno segnato la civiltà pugliese.
L’1, l’8 e il 15 luglio, introduzione alle professioni culturali: editori, autori, librai e direttori di istituzioni museali saranno protagonisti di incontri, in cui condividere in modo diretto le proprie esperienze lavorative e le proprie passioni nel settore della cultura. Gli incontri si terranno presso le librerie del territorio e il museo della Fondazione Seca di Trani.
Leggiamo i libri, conosceremo gli autori il 22 e 29 luglio e il 5 agosto. L’ultima fase della formazione riguarda libri e autori: i SoGNALIBRI saranno coinvolti in gruppi di lettura e dialogheranno sui libri presentati nel corso del festival. Ad alcuni tra loro sarà affidato il compito di presentare o moderare le conversazioni con gli ospiti del festival.
Stage finale il 26 e 29 agosto: al termine del percorso di avvicinamento alla lettura e di conoscenza delle professioni culturali, i SoGNALIBRI saranno protagonisti del festival, svolgendo un ruolo attivo nella dinamica organizzativa della rassegna. Grazie alla formazione ricevuta, modereranno le conversazioni, scriveranno le recensioni da pubblicare sulle pagine social del festival e accompagneranno gli autori alla scoperta del borgo antico di Bisceglie.
L’Università Luiss Guido Carli, inoltre, riconoscerà due borse di studio per i SoGNALIBRI, i giovani volontari del festival: una ragazza e un ragazzo, che attualmente frequentano il terzo o il quarto anno degli istituti superiori, potranno partecipare alla Summer School della Luiss, in programma dal 12 al 16 luglio. Una settimana di full immersion durante la quale comprendere i meccanismi dello storytelling e confrontarsi con alcuni dei più importanti autori e sceneggiatori di cinema e tv.
L’assegnazione delle due borse di studio sarà effettuata sulla base del miglior rendimento scolastico certificato dalla scuola di provenienza. Unico presupposto per accedere alla selezione sarà la partecipazione, completamente gratuita, al progetto SoGNALIBRI. La partecipazione al progetto è aperta a tutti gli appassionati di lettura, a partire dai 14 anni e senza limiti di età. Aderire è semplice: basta compilare entro il 30 maggio la domanda di partecipazione disponibile al link: www.librinelborgoantico.it/sognalibri/
Le tante iniziative a loro dedicate, sono destinatae a creare un solido e duraturo legame tra i SoGNALIBRI. L’obiettivo è stimolare i giovani alla lettura e alla cultura, intesa non come fruizione passiva, ma declinata nel suo significato più profondo di collaborazione e condivisione. I SoGNALIBRI di oggi saranno i lettori più coinvolti e consapevoli di domani.
Nelle immagini i giovani volontari del festival