Tra spiaggia e anguria, Alessandro fa un pieno di risate

Nel ruolo del piccolo Amedeo, il bambino di Palombaio è stato il protagonista, con un suo coetaneo, dello spot di Vodafone, tormentone dell'estate

Alessandro Micchetti è un bambino come tanti. Ha nove anni e frequenta il quarto anno della scuola elementare di Palombaio. E’ tanto dolce, gioca con i suoi supereroi, studia, fa nuoto e va a messa ogni domenica, preparandosi alla prima comunione a primavera. Vive con mamma Stefania e col fratello più grande, Manuel, studente del liceo linguistico di Bitonto.

Un ragazzino come tanti, eppure, già protagonista di un’esperienza unica e speciale: la scorsa estate ha vissuto, infatti, una di quelle avventure che meritano di essere raccontate; un colpo di “fortuna” in grado di rendere invidioso qualsiasi coetaneo. Un’avventura di cui solo ora siamo riusciti a ricostruire i dettagli, grazie ad un contatto del tutto casuale con mamma Stefania.

Alessandro aveva saputo che i ragazzi che vengono selezionati per realizzare le pubblicità dei giocattoli alla fine quei giocattoli possono tenerli. E, così, aveva confessato a sua madre, Stefania, di voler tentare quest’avventura. Dopo aver chiesto in giro, Stefania aveva saputo da una cara amica – titolare di un noto centro estetico a Bitonto – che la figlia era iscritta ad un’agenzia molto seria, specializzata in moda e film: Agenzia Casting Isabella Romano Child & Babies Model. Così, mamma e figlio si recano presso l’agenzia, dove vengono fatte ad Alessandro una serie di foto e annotati peso, statura ed età, informazioni che vengono aggiornate ogni tre mesi. Dopo qualche giorno, Alessandro si sottopone a un casting online, in seguito al quale viene chiamato per un provino a Bari.

Alcuni frame dello spot girato a Monopoli da Alessandro con Maurizio per Vodafone

All’inizio ero molto emozionato e balbettavo un po’. Però mi sono fatto coraggio, ho detto il mio nome e ho risposto a tutte le domande”, racconta, fiero di aver superato le sue paure. “Mi hanno chiesto di raccontare una barzelletta divertente, e io ho attaccato: Cosa ci fanno otto cani in mare? Un canotto!”, prosegue. “Ho anche cantato una canzone, in cui prendevo in giro mia cugina, così divertente da far piangere dal ridere tutta la commissione”, aggiunge. Infine, Alessandro è stato sottoposto ad una prova inaspettata: addentare un’anguria con le mani legate dietro la schiena.

Alcuni momenti della prova costume

Grandissima è stata la sorpresa quando ha saputo che avrebbe interpretato il piccolo Amedeo in uno spot Vodafone. La sua semplicità e la sua straordinaria simpatia hanno stregato gli esaminatori. Il regista non ha avuto dubbi: era assolutamente perfetto per il ruolo. Gli spot sono stati trasmessi per tutta l’estate: mostravano i due comici, Pio e Amedeo, mentre ripensavano alla loro spensierata fanciullezza e a tutte le marachelle che combinavano al mare e per strada.

Superato il provino, Alessandro si è recato con la mamma a Monopoli, dove, ai primi di giugno, ha passato tre intensissime giornate. Il primo per la prova costume, con abiti degli anni ’80; il secondo, il taglio cortissimo dei capelli; il terzo, le riprese sulla spiaggia. Lo spot è andato in onda a luglio. Sul set il nostro Alessandro ha incontrato il piccolo Pio, Maurizio, destinato a diventare suo compagno di avventure e grande amico. “Ormai siamo diventati inseparabili, anche se Maurizio è di Capurso”, commenta Alessandro. “Anche con i genitori –aggiunge mamma Stefania- siamo rimasti in contatto. Sono persone splendide”.

Alessandro e Maurizio sono stati talmente bravi e affiatati da essere riconfermati anche per il secondo spot, girato questa volta a Milano, dove, durante le riprese, sono stati trattati da re, circondati dai ventilatori, per attenuare il caldo torrido, e da tutto il cibo desiderato. Gli spot hanno avuto un enorme successo, grazie all’incredibile somiglianza dei piccoli protagonisti con i due noti comici, con cui si sono fatti tantissime foto. “L’hanno vissuto come un gioco, ma è stato davvero estenuante. Non potete immaginare quante persone lavorano dietro soli quindici secondi di pubblicità! Adesso Alessandro è tanto allenato da saper individuare tutte le telecamere nascoste all’interno di un film –sostiene, sorridendo, Stefania- persino nel riflesso di uno specchio!

Ma come si vede il nostro piccolo attore nel futuro? A una domanda così difficile Alessandro risponde con sicurezza: da grande sarà “bello e farà ridere a crepapelle i suoi familiari. E c’è da scommettere che le cose andranno proprio così. Intanto, si gode le coccole e le attenzioni di mamma Stefania, che lo accompagna fino a Ruvo per la piscina, e di un fratello maggiore, assai premuroso e presente. Alessandro è un ragazzino intelligente, simpatico e unico nella sua semplicità: che faccia l’attore o qualunque altro mestiere, il suo talento non mancherà di riservarci nuove e straordinarie sorprese.

Nella foto in alto, Alessandro; sotto, all’aeroporto di Bari e davanti al duomo di Milano