“Balloon è l’inno ai nostri momenti più belli”

Il nuovo inedito degli Inude, trio elettronico di Lecce, segna il ritorno creativo della band, dopo il precedente EP e il tour in Europa

Il nuovo inedito degli Inude, Balloon, segna il loro ritorno a due anni di distanza dall’EP Love is in the Eyes of the Animals (2016), pubblicato dopo l’omonimo tour promozionale, che li ha visti protagonisti di oltre cento date in tutta Europa.

Si tratta di una parentesi artistica, ma non per questo meno importante nel percorso del trio elettronico proveniente da Lecce, che li traghetterà verso un nuovo album.

E come spesso avviene durante momenti simili, ci si può volgere indietro e fare un bilancio. Come spiegano gli stessi Inude, “i ricordi più belli parlano sottovoce, si nascondono tra i fiori e non vanno mai via. Balloon è il viaggio per andarli a trovare, un canto di gratitudine per ciò che ci ha resi quello che siamo”. Proprio queste parole ci possono aiutare a comprendere meglio il senso del videoclip del brano.

Gli Inude sono Giacomo Greco, Flavio Paglialunga e Francesco Bove.

 

Nella vita c’è bisogno di parentesi, come questo singolo? 

Non sappiamo ancora se questo brano rientrerà nel prossimo album ma intanto abbiamo preferito farlo uscire subito. Sapevamo che probabilmente sarebbe stato solo una parentesi ma anche queste, a volte, hanno la loro importanza. In questo caso per noi significa tantissimo, un cambio di rotta, un ritorno, una dedica.

Perché i ricordi sono così importanti? 

Mantenere viva la memoria è essenziale; i ricordi ci aiutano a fissare qualcosa che altrimenti andrebbe persa nel tempo, e, a volte, non c’è posto migliore dove rifugiarsi.

L’isolamento può aiutare nel processo creativo?

Isolarsi è stata una delle decisioni migliori che abbiamo mai preso. Durante il tour siamo passati spesso dalle Marche e ci siamo innamorati dei boschi e dei colli. Una strana e fortuita serie di eventi ci ha condotti in un paesino di 15 anime, Montefabbri, dove abbiamo vissuto sei mesi. Volevamo staccare da tutto e da tutti per dedicare il tempo solo alla musica, alla natura e alla riflessione. I brani ne hanno risentito tanto in introspezione e maturità. Speriamo di farveli ascoltare presto.

A che punto siete con il nuovo album? 

In una fase di label scouting: una volta trovata l’etichetta giusta tireremo fuori il nuovo album, che si discosta leggermente dalla linea che abbiamo seguito sinora. I temi trattati sono, in maniera più ampia, gli stessi del vecchio EP: guerra, natura, droga e coscienza di se stessi.