Con un concerto nell’atrio dell’ateneo barese, prosegue il progetto artistico triennale “Filarmonica mediterranea & jazz music”, che vede protagonista l’orchestra diretta dal maestro Paolo Lepore e composta esclusivamente da giovani musicisti di straordinario talento.
Il progetto, finanziato dalla Regione Puglia, mira ad incoraggiare e sostenere l’ingresso nel mondo artistico regionale delle nuove leve di musicisti.
Musicisti selezionati anche a livello internazionale, con la collaborazione di conservatori e accademie di musica europee e mediterranee. Fulcro dell’iniziativa è la costituzione di un’orchestra internazionale, composta da giovani talenti diplomati e diplomandi, provenienti dai Paesi delle sponde sud e nord del Mediterraneo, con l’obiettivo di diffondere sul territorio pugliese la musica mediterranea classica e in chiave contemporanea.
Un progetto che prevede una stagione concertistica triennale, con spettacoli e concerti nei luoghi più caratteristici della Puglia.
Sotto la sapiente direzione di Paolo Lepore, i giovani strumentisti si sono approcciati ai più svariati generi musicali, dal repertorio classico al jazz, inserendosi al meglio nel collettivo dell’orchestra sinfonica.
Tra gli obiettivi del maestro Lepore, anche quello di tradurre la produzione artistica della filarmonica in un progetto discografico, da distribuire in tutta Europa, il cui ricavato servirà a sviluppare ulterirmente le attività dell’ensemble.
Il pubblico dell’ateneo ha potuto apprezzare sia la musica di alcuni grandi classici, come l‘ouverture dalla Carmen di Bizet, sia le intramontabili colonne sonore di Ennio Morricone, da C’era una volta in America a tante altre. Gran finale, con la platea danzante sulle note di Tico-tico.
Nella foto in alto, il concerto della Filarmonica mediterranea all’università di Bari