Bitonto non annoia mai, così come il suo centro storico sempre vivo e gremito di gente. Una conferma? La ventitreesima edizione di Bitonto Not(t)e di Musica, che ha richiamato tra piazze, corti e stradine una gran folla di bitontini ma anche di vacanzieri da fuori città.
A rendere magica la serata, le esibizioni di tre band, che hanno allietato con dell’ottima musica chi era solo di passaggio e chi era seduto davanti ai numerosi locali, a gustare una buona pizza. Appena giunti nella parte antica, pochi passi oltre il Torrione, si era subito trascinati dall’armonia suadente dei brani della prima delle straordinarie band: l’Inedith Duo, sulle scale laterali di San Gaetano, in Via Alfieri, ospite di Gradisca e Artemisia, ritrovi tra i più noti della città.
Procedendo nel percorso, il Rerum Lounge Bar vantava la presenza dei giovanissimi Zero Periodici. Infine, in piazza cattedrale, il Mariangela Cagnetta Trio, in concerto grazie all’impegno di Morna e Lilò Norcineria.
La serata è iniziata verso le dieci, ma già dalle nove era possibile vedere i primi curiosi osservare gli strumenti musicali, disposti in ordine e in bella vista nei pressi dei locali, e guardarsi intorno, in attesa dell’inizio. Tutte le aspettative sono state grandemente soddisfatte, quando finalmente “voci stratosferiche” hanno fatto riversare nelle strade appassionati di ogni genere e tipologia, a testimonianza che la musica, come l’arte, è il più grande “livellatore sociale”. E la stessa musica si adattava ai suoi ascoltatori, spaziando da un genere all’altro e anche, com’è giusto, spiazzando.
Ogni band era in un punto nevralgico del centro antico, in modo che i sensi dei passanti fossero costantemente inebriati. Ma, senz’altro, era nell’epilogo del percorso musicale che si trovava il meglio: il Mariangela Cagnetta Trio, composto dalla cantante Mariangela Cagnetta, il pianista Gennaro Lenato e il contrabbassista Francesco Cinquepalmi.
Si sono esibiti in quella che la leader del gruppo ha definito “musica nera a 360o” e sono stati talmente bravi da essere circondati, per tutta la serata, da un proprio e affettuoso pubblico. A Cosimo Lovero, titolare di Lilò Norcineia, il merito di una performace così riuscita: la soddisfazione sul suo volto era la stessa che si leggeva sui volti di chiunque si fermasse ad ascoltare il trio.
Non ci si può che augurare di rivivere una serata così piacevole – come, in realtà, i tanti appuntamenti dell’estate bitontina promettono – all’insegna della musica tout court e, per chi ha la possibilità di starsene comodamente seduto, del buon cibo e dell’ottimo vino.
Nella foto in alto, il Mariangela Cagnetta Trio