La giornata, l’ultimo cortometraggio prodotto da Paky Fanelli per Fanfara film e diretto da Pippo Mezzapesa su sceneggiatura di Antonella Gaeta, si è aggiudicato il premio speciale nella sezione dedicata ai film di impegno sociale ai Nastri d’argento.
Il racconto del travaglio di Paola Clemente, la bracciante di San Giorgio Jonico morta nei campi per due euro l’ora nell’estate del 2015, voluto da Cgil Puglia e Flai Cgil Puglia e messo in scena con grande sensibilità dal regista bitontino, ha convinto il sindacato dei giornalisti cinematografici, superando gli altri candidati per la stessa sezione, firmati da nomi noti del panorama cinematografico nazionale: Oltre le pagine di Paolo Genovese, Io sì, tu no di Sydney Sibilia, Futuro prossimo di Salvatore Mereu e L’eroe di Andrea De Sica.
Il corto era già stato stato selezionato nella cinquina finale dei David di Donatello, ma a vincere era stato Bismillah di Alessandro Grande.
Non è la prima volta che Pippo Mezzapesa si aggiudica un premio importante ai Nastri d’argento. Nel 2014 SettanTa, storia della quotidianità di uno degli abitanti del quartiere Tamburi di Taranto, a due passi dall’Ilva, gli era valso infatti il riconoscimento per il miglior cortometraggio.
“È una notizia splendida” ha commentato il regista sui social. “Grazie SNGCI e un ringraziamento particolare a chi mi ha permesso di raccontare e far conoscere la storia di Paola Clemente”.